giovedì 3 novembre 2011

Vasi inghiandati!



Foto di gruppo: i tre vasi e le ghiande.
  Ho preparato tre vasi (in foto), uno grande di plastica, due più piccoli di ceramica e plastica. Ho messo leggermente sotterrate cinque ghiande (di cui una rovinata) nel vaso grande, quattro ghiande (di cui una rovinata) in ognuno dei vasi più piccoli.
Dopodiché due ghiande di cui una crepata e l'altra molto verde le ho messe in uno spazio nel vaso delle fragole, non si può mai sapere e le ultime due le ho tenute perché proverò a piantarle in un vaso dentro casa.

A tutti e tre i vasi ho messo delle stecche di legno (che invero sono bacchette rotte di batteria) in caso dovessi mettere qualcosa intorno per proteggerle quando comincerà a fare seriamente freddo.

Il vaso più grande, che è quello in cui spero di più. Si trova lungo il muro del balcone, ben aerato anche se all'ombra. Accanto un vaso con dei bulbi a riposo per l'inverno che riprenderanno in primavera.
Il vaso piccolo di ceramica, ben protetto dalla parete del palazzo, la mimosa pudica e un vaso con una pianta grassa e i nastri d'amore.

Il vaso più piccolo, di plastica, con sottovaso non molto utile. È in una parte simile a quella del vaso nero, ma meno protetto.  Accanto una pianta grassa (a sinistra) ed edera (a destra).

La foto è ruotata, comunque è la parte di vaso delle fragoline di bosco dove ho messo le due ghiande più rovinate. Si trova tra i bulbi accanto al vaso nero e la pianta grassa della foto precedente.

Nessun commento:

Posta un commento