martedì 1 novembre 2011

Obiettivo

Qualche tempo fa vidi "L'uomo che piantava gli alberi", cortometraggio francese che vi invito a vedere che mostra come infondo, a voler proprio scavare bene, le doti umane potrebbero anche essere utilizzate per fare del bene, invece che unicamente per logorare la biosfera ogni dì. La storia narra di un vecchio eremita che crea dal nulla in un terreno alpino semidesertico un'immensa foresta di querce e di altri alberi, semplicemente piantando i semi. Abitando in città non potrei certo trasformare il mio terrazzo in un querceto, tuttavia oggi facendo una passeggiata in montagna (vicino al Terminillo, nel Lazio) ho preso una decisione. Ho raccolto un po' di ghiande (17 per l'esattezza, alcune di cerro e altre di roverella, credo) che proverò a coltivare in vaso e non appena saranno abbastanza grandi riporterò nel luogo originario e trapianterò in terra.

"Chi te lo fa fare?" direte voi, ebbene vi rispondo che mi sento in dovere di ripagare la natura di tutto quello che ci dà ogni giorno, cercare di avere un ruolo anche benefico nei suoi confronti e non solo di passiva distruttività.

E perché fare un blog? Semplice, per dare l'esempio, magari a qualcuno che lo leggerà verrà idea di fare lo stesso.

Ecco a voi "L'uomo che piantava gli alberi", buona visione!

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